AIS Molise
La sede AIS in Molise e le sue delegazioni
Il territorio
Scorci di paesaggi incontaminati, un territorio impervio e montuoso, un esclusivo artigianato del ferro e del tombolo, attività agricole e di pastorizia: il Molise è una lingua di terra con pochi chilometri di costa, importante cerniera tra l’Abruzzo, la Puglia e la Campania, che anche nella piattaforma ampelografica rispetta il legame tra Nord e Sud.
- 3 Delegazioni regionali
- xxxxx Soci iscritti
- xxxx Corsi ogni anno
- xxxx Eventi regionali
- xx Bottiglie stappate
- x Nuovi sommelier ogni anno
Il Molise e il vino
Il piccolo vigneto molisano occupa una superficie di 5540 ettari ed è esteso soprattutto sulle colline litoranee, nelle quali si concentra il 66% della produzione; il resto del territorio è pressoché suddiviso tra le colline e le montagne interne. La produzione di vino nel 2013 è stata di circa 319.000 ettolitri – 13% DOP e 17.6% IGP – con i rossi e i rosati pari a poco meno del 75% del totale.
I vitigni dominanti sono a bacca nera, soprattutto montepulciano, seguito a grande distanza da sangiovese (5.3%) e aglianico (4%).
Il vitigno che caratterizza il Molise è il tintilia con produzioni ancora molto basse, che si aggirano intorno all’1.5% ma sicuramente destinate a crescere. Questo vitigno, che era spesso considerato sinonimo del bovale sardo, ha visto riconoscere la propria identità grazie agli studi dell’Università di Campobasso, e fa parte delle uve tintorie, molto ricche di antociani. Il colore del vino è quindi rosso rubino molto intenso, che tende al granato con l’evoluzione, e il corpo è dotato di un buon corredo in tannini. I profumi ricordano i frutti di bosco rossi e maturi, oltre che le spezie dopo evoluzione.
Montepulciano (60%) e aglianico sono coltivati nelle zone interne e danno vini strutturati e ben predisposti a lunghi invecchiamenti. Il montepulciano, adatto per le forme di allevamento espanse, ha una produttività costante e medio-elevata, sia nelle zone interne sia in quelle litoranee. L’aglianico è meno produttivo e a causa della maturazione tardiva richiede ambienti caldi e con esposizioni più soleggiate, soprattutto nelle zone interne.
Trebbiano toscano (15%), bombino bianco (7.2%), falanghina (3%), greco e moscato bianco, oltre a chardonnay e sauvignon, danno vini piuttosto semplici ma piacevoli.
Le zone vitivinicole
Le Delegazioni di AIS Molise
L’Associazione Italiana Sommelier è presente in Molise con 3 delegazioni:
- Campobasso
- Isernia
- Termoli